16 Dicembre 2020 :
L’associazione Nessuno tocchi Caino che ha promosso nel ’93 e portato al successo nel 2007 la campagna per l’approvazione da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite di una risoluzione per la moratoria universale delle esecuzioni capitali, saluta l’approvazione dell’ottava risoluzione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite.
Nella votazione appena conclusa la risoluzione ha ottenuto 123 voti a favore, 38 contrari e 24 astensioni con 8 Paesi assenti al momento del voto. Il testo votato nel 2018 aveva ottenuto 121 voti a favore, 35 contrari con 32 Paesi che si erano astenuti e 5 che erano assenti.
I responsabili di Nessuno tocchi Caino Rita Bernardini, Sergio D’Elia ed Elisabetta Zamparutti, rispettivamente Presidente, Segretario e Tesoriere hanno dichiarato: “La via pragmatica della moratoria delle esecuzioni capitali si conferma la strada maestra per condurre la comunità internazionale alla completa abolizione della pena di morte. L'aumento dei voti a favore registrato quest'anno rispetto al 2018 dimostra ancor di più che la pena di morte è un ferro vecchio della storia, un anacronismo intollerabile di cui l’umanità si deve liberare”.
