14 Novembre 2005 :
Steven Van McHone, 35 anni, è stato giustiziato mediante iniezione letale nella prigione di Raleigh per gli omicidi della madre e del patrigno, avvenuti nel 1990.Dopo una lite per denaro, McHone avrebbe inseguito nel cortile di casa la madre, Mildred Adams, aprendo il fuoco e colpendola alla nuca. Il patrigno, Wesley Adams Sr., sarebbe riuscito a sottrargli l’arma, ma McHone avrebbe utilizzato una seconda arma da fuoco per ucciderlo.
Il governatore dello Stato, Mike Easley, il 10 novembre ha respinto la domanda di grazia. Nello stesso giorno, la Corte Suprema degli Stati Uniti ha deciso di non sospendere l’esecuzione, rifiutandosi di prendere in esame le ultime parole pronunciate dalla donna prima di morire, secondo cui McHone “non aveva intenzione di farlo”.
Per gli avvocati difensori, McHone soffriva di disturbi mentali dovuti all’abuso di alcolici ed era incapace di decidere lucidamente di uccidere.
Si tratta della terza persona giustiziata nel North Carolina dall’inizio dell’anno.