19 Gennaio 2023 :
Un uomo di 32 anni, Chidozie Onyinchiz, il 17 gennaio 2023 è stato condannato all’impiccagione dal giudice Mojisola Dada del tribunale di Ikeja, nello stato nigeriano di Lagos.
Onyinchiz, operaio addetto alla vulcanizzazione, è stato ritenuto colpevole di cospirazione, rapina a mano armata e appartenenza a una società illegale, al fine di derubare un'infermiera di 57.000 Naira.
La vittima, Veronica Uwayzor, ha identificato Onyinchiz come l'autore della rapina, mentre l’imputato avrebbe confessato i crimini e la sua appartenenza a una società illegale.
Il pubblico ministero, la signora Afolake Onayinka, aveva precedentemente affermato che Onyinchiz aveva commesso i crimini con un complice, Ediri Endurance, che è ancora latitante.
La rapina sarebbe avvenuta il 12 agosto 2018 e, secondo l'accusa, la vittima avrebbe identificato Onyinchiz come l'autore, dopo che lui e il suo complice, Ediri Endurance, l'avevano derubata di 57.000 Naira alla fermata dell'autobus di Akesan.
L'accusa ha affermato che né Onyinchiz né Endurance indossavano maschere durante la rapina, il che ha reso facile per la vittima riconoscere Onyinchiz poche ore dopo.
Nella sua confessione, Onyinchiz avrebbe ammesso di appartenere a una società illegale, affermando essere la prima volta che commetteva una rapina ad Akesan.
Ha anche ammesso di essere stato iniziato alla Confraternita di Eiye nel 2009, sostenendo di non aver mai commesso nessun omicidio.
Il giudice Dada ha concluso che “la totalità delle prove dinanzi al tribunale è convincente e ritengo l'imputato colpevole delle accuse che gli sono state rivolte. Con la presente è condannato a morte per impiccagione e possa Dio avere pietà della sua anima”.