15 Dicembre 2021 :

Una Corte d’Appello malese il 13 dicembre 2021 ha annullato le condanne a morte di quattro cittadini nigeriani, che in due casi distinti erano stati riconosciuti colpevoli nel Paese asiatico di traffico di droga.
Nel primo caso, il commerciante Chris Christian e gli ex studenti Mbachu Stephen Chibuzo e Mbuga Vincent, avevano rifiutato l'offerta del pubblico ministero di ridurre la loro imputazione al possesso di droga.
Il giudice della Corte d’Appello Kamaludin Md Said, che presiedeva una giuria di tre membri, dopo aver ascoltato le argomentazioni, ha affermato che l’appello era fondato e ha mandato assolti gli imputati.
"La colpevolezza stabilita dal giudice del processo di primo grado non è sicura in quanto vi sono stati gravi errori di diritto", ha affermato il giudice Kamaludin, insieme ai giudici M Gunalan e Hashim Hamzah.
I tre era stati riconosciuti colpevoli di aver trafficato 770 g di metanfetamina davanti a un ristorante di Jalan Danau Kota a Wangsa Maju, Kuala Lumpur, intorno alle 17:50 del 16 giugno 2017.
Erano stati condannati a morte dall'Alta Corte a inizio 2020.
L'avvocato difensore Afifuddin Ahmad Hafifi ha sostenuto che il giudice del primo processo abbia commesso l’errore di spostare l'onere della prova sui tre imputati, mentre questo spetta all’accusa.
Afifuddin, che è stato assistito da Hafizuddin Salehuddin, ha affermato che l'accusa non è stata nemmeno in grado di presentare quattro testimoni materiali quando sono stati chiamati.
"Inoltre, la credibilità di un agente provocatore per catturare i tre è chiaramente in dubbio", ha detto, aggiungendo che c'era una contraddizione materiale tra l'agente provocatore e altri due agenti di polizia.
Nel secondo caso, l'uomo d'affari Favor Chinedu Atashie è stato condannato dalla Corte d’Appello a 13 anni di carcere e a 10 colpi di frusta per il possesso di 2,75 kg di metanfetamina al terminal di arrivo del KLIA alle 23:40 del 20 luglio 2014.
Era stato condannato a morte nel 2018 ma l'accusa ha accettato una riduzione delle accuse.
L’avvocato Afifuddin ha invitato la Corte d’Appello a temperare la giustizia con la clemenza, in modo che Atashie possa scontare la sua pena detentiva prima di essere rimpatriato.