23 Ottobre 2024 :
La Corte Federale della Malesia il 16 ottobre 2024 ha commutato le condanne a morte di due ex operai in 34 anni di prigione, con 12 colpi di canna ciascuno, riconoscendoli colpevoli dell'omicidio di un conoscente avvenuto 13 anni fa.
Le condanne detentive imposte a V. Veeran, 41 anni, e MS Sasitharan, 32 anni, decorrono dalla data dei loro arresti, avvenuti rispettivamente il 23 giugno 2014 e il 25 giugno 2014.
La Corte composta da cinque membri, guidata dal giudice capo di Sabah e Sarawak, Tan Sri Abdul Rahman Sebli, insieme ai giudici della Corte Federale Datuk Harmindar Singh Dhaliwal, Datuk Nordin Hassan, Datuk Abu Bakar Jais e Datuk Hanipah Farikullah, ha accolto le richieste di revisione presentate dai due.
La Corte ha annullato le condanne a morte di entrambi gli imputati e le ha sostituite con la pena detentiva. Le richieste di revisione sono state presentate dai due uomini in seguito alla promulgazione dell'Abolition of Mandatory Death Penalty Act 2023, entrato in vigore il 4 luglio 2023.
Veeran e Sasitharan erano stati condannati a morte da un’Alta Corte nel 2016 per l'omicidio del 24enne S. Vijaindran.
La vittima fu aggredita nel corridoio tra due negozi su Jalan Tasek SS/1 a Bandar Tasik Mutiara, Seberang Prai Selatan, Penang alle 23:00 del 4 giugno 2011.
I loro appelli furono successivamente respinti dalla Corte d'Appello nel 2017 e dalla Corte Federale nel 2019.
Gli avvocati T. Vijayandran, che rappresenta Veeran, e Abdul Rashid Ismail, che rappresenta Sasitharan, avevano chiesto alla Corte Federale di commutare la condanna a morte in pena detentiva. Il pubblico ministero Tetralina Ahmed Fauzi ha sostenuto che le condanne a morte dovessero essere mantenute, sottolineando la natura brutale dell'omicidio. Tetralina ha affermato che, in base agli atti, i ricorrenti avevano inseguito e attaccato la vittima con un machete, infliggendo un totale di 22 ferite.