09 Aprile 2025 :

La Corte di Cassazione del Kuwait l'8 aprile 2025 ha confermato il verdetto emesso dalla Corte d'Appello che ha condannato a morte un cittadino kuwaitiano per aver ucciso la suocera con un fucile Kalashnikov.
L’uomo, un 40enne, aveva anche pianificato di uccidere la moglie dopo che lei si era rifiutata di continuare il loro matrimonio.
La decisione della Corte si basa su una perizia psichiatrica secondo cui l’imputato era pienamente consapevole delle sue azioni.
La Procura pubblica lo ha accusato di omicidio premeditato, accusandolo di aver preparato un Kalashnikov per l'aggressione, di aver teso un'imboscata alla moglie e di aver tentato di attaccarla mentre era con la figlia. Lei e la figlia hanno cercato di scappare quando lui ha sparato più volte contro di loro con l'intenzione di ucciderle. Tuttavia, i proiettili hanno colpito la suocera, provocandone la morte.
Durante le indagini, la donna ha confermato di aver litigato col marito e che quest’ultimo aveva ripetutamente minacciato di farle del male.
L’omicidio è avvenuto a Wafra.
L'aggressore è stato arrestato in un nascondiglio nel deserto, mentre pianificava di aggredire altri parenti.