21 Maggio 2025 :
21/05/2025 - IRAN. Yasin Hosseinzadeh giustiziato a Teheran il 21 maggio
Un uomo di 56 anni condannato in relazione all'attacco armato contro l'Ambasciata della Repubblica dell'Azerbaigian a Teheran è stato giustiziato in una delle prigioni della capitale. L'assalto ha provocato la morte di un membro del personale diplomatico azero.
Secondo le informazioni ricevute da Hengaw, l'esecuzione ha avuto luogo il 21 maggio 2025, a seguito di una sentenza definitiva della Corte Suprema della Repubblica Islamica dell'Iran, che ha confermato la condanna a morte iniziale emessa da un tribunale penale di Teheran.
L'agenzia di stampa ufficiale Mizan, affiliata alla magistratura iraniana, ha riferito che il 27 gennaio 2023 l'aggressore è entrato nell'ambasciata dell'Azerbaigian a Teheran armato di un fucile Kalashnikov, ha aperto il fuoco sul personale, uccidendo un diplomatico e ferendone diversi altri. Il rapporto non ha rivelato il nome della persona giustiziata né la prigione specifica in cui è stata eseguita l'esecuzione.
Secondo la stessa fonte, durante l'interrogatorio l'aggressore avrebbe affermato di credere che sua moglie fosse presente nell'ambasciata e si fosse rifiutata di incontrarlo. Egli avrebbe dichiarato: “Pensavo che mia moglie fosse all'interno dell'ambasciata e non volesse vedermi, quindi mi sono recato lì con un fucile Kalashnikov che avevo precedentemente acquistato”.
Non sono stati forniti ulteriori dettagli sul procedimento giudiziario o sull'identità del detenuto giustiziato. Hengaw ha identificato l'uomo come Yasin Hosseinzadeh, IHR come Yasin (Safar) Hosseinzadeh.
https://hengaw.net/en/news/2025/05/article-79
https://iranhr.net/en/articles/7578/