11 Giugno 2022 :
Uomo, non identificato, condannato a morte per l’uccisione di 2 religiosi
Un tribunale iraniano ha condannato a morte un uomo per aver ucciso 2 religiosi e ferito un terzo con un coltello in un santuario musulmano sciita ad aprile, ha affermato martedì la magistratura. "Il tribunale rivoluzionario lo ha condannato a morte... e il suo avvocato ha presentato ricorso. Il caso è stato inviato alla Corte Suprema", ha detto il portavoce della magistratura Masoud Setayeshi in una conferenza stampa trasmessa in diretta su un sito web statale. Dell’uomo condannato le autorità hanno reso noto solo che è un uzbeko di 21 anni, di etnia afgana, con opinioni sunnite radicali. È stato arrestato dopo gli accoltellamenti nel più grande complesso religioso musulmano sciita dell'Iran, nella città di Mashhad. Per diverse settimane l’Iran è stato attraversato da imponenti disordini. Recentemente c’è stato un forte rialzo dei prezzi dei generi alimentari, a cui si è aggiunto il crollo di un edificio, evidentemente mal costruito. L’opinione pubblica addebita questi fenomeni all’incapacità della classe dirigente religiosa, e alla sua corruzione. Molti osservatori attribuiscono un fortissimo aumento delle esecuzioni in queste ultime settimane al tentativo delle autorità di “spaventare” la popolazione che contesta il governo.