16 Dicembre 2022 :
Sonia Sharifi, 17 anni, accusata di “aver dichiarato guerra a Dio”, rischia di essere condannata a morte.
Secondo fonti curde, una studentessa delle superiori, Sonia Sharifi, è stata accusata di Moharebeh, o guerra a Dio, per presunta produzione di molotov.
Le forze di sicurezza hanno arrestato Sonia Sharifi, 17 anni, nella città di Abdanan, Ilam, il 19 novembre per aver partecipato a proteste contro il regime. L'hanno trasferita nel reparto femminile della prigione centrale di Ilam.
Sonia Sharifi è stata privata dell'accesso a un avvocato, e anche in tribunale non le è stato concesso di assere assistita da un avvocato di fiducia della sua famiglia.
Le forze di sicurezza l'hanno spinta a fare false confessioni e dire che aveva preparato molotov e scritto slogan sui muri.
L'ufficio del procuratore pubblico e rivoluzionario di Abdanan si è rifiutato di fornire informazioni precise alla famiglia.
In un tweet, una parlamentare tedesca ha dichiarato che avrebbe intrapreso la "sponsorizzazione politica per lei e mi impegno per il suo rilascio!"
Secondo la Sharia del regime clericale, chi è accusato di Moharebeh può essere punito con la morte.
Kurdpa dice che la ragazza è già stata condannata, mentre Women.Ncr dice che deve ancora essere processata.
https://kurdpa.net/en/news/ilam-sonia-sharifi-is-the-first-child-sentenced-to-enmity-against-god-in-the-recent-protests
https://women.ncr-iran.org/2022/12/15/sonia-sharifi-17-moharebeh/