16 Giugno 2025 :
14/06/2025 - IRAN. Qualsiasi espressione di gioia per gli attacchi di Israele sarà perseguita come reato.
Mentre la guerra tra la Repubblica Islamica dell'Iran e Israele entra nel suo secondo giorno, la magistratura della provincia del Kurdistan ha annunciato che qualsiasi espressione pubblica di gioia per il conflitto sui social media sarà considerata un reato penale e soggetta ad azioni legali.
Secondo le informazioni ricevute da Hengaw, la magistratura ha iniziato a inviare messaggi di testo ai residenti, mettendoli in guardia contro ciò che definisce “celebrare e incitare alla rivolta” in relazione alla guerra in corso. Il messaggio minaccia conseguenze legali per tali comportamenti.
Il messaggio sottolinea che la produzione o la condivisione di contenuti che “disturbano l'ordine pubblico e la tranquillità” costituisce un reato penale, soggetto a perseguimento penale e punizione legale. Alle persone viene ordinato di cancellare immediatamente tali contenuti.
In uno sviluppo correlato, i media statali iraniani hanno riferito che cinque residenti di Yazd sono stati arrestati con l'accusa di “disturbare l'opinione pubblica” e di aver filmato luoghi classificati come sensibili.
Allo stesso tempo, l'Organizzazione di intelligence dell'IRGC ha emesso un avvertimento contro quelle che definisce “qualsiasi attività culturale, mediatica, promozionale o di sostegno volta ad appoggiare, rafforzare o legittimare” Israele.
https://hengaw.net/en/news/2025/06/article-61
