11 Ottobre 2025 :
30/09/2025 - IRAN. Mohsen Ashiri ha subito l'amputazione di quattro dita il 30 settembre
Secondo le informazioni ricevute da Hengaw il 10 ottobre, le autorità iraniane hanno proceduto all'amputazione di quattro dita della mano destra di Mohsen Ashiri, un prigioniero di etnia Bakhtiari-Lor di 37 anni, nella prigione centrale di Isfahan (Dastgerd), nonostante il querelante nel suo caso avesse formalmente ritirato la denuncia. La punizione è stata eseguita il 30 settembre 2025. Ashiri, noto anche come Mohsen Lorazbakhsh Falavarjan, è stato arrestato sei anni fa con l'accusa di furto e successivamente condannato dal tribunale penale di Isfahan a sei mesi di reclusione e all'amputazione di quattro dita della mano destra.
Dopo aver scontato la pena detentiva, Ashiri è stato rilasciato su cauzione di un miliardo di tomans a seguito del perdono della vittima e di una dichiarazione di perdono firmata. Tuttavia, nel settembre 2025, il tribunale lo ha convocato nuovamente, chiedendo una nuova cauzione di 200 miliardi di tomans e avvertendolo che il mancato pagamento avrebbe comportato l'esecuzione della sentenza di amputazione.
Non potendo permettersi la nuova cauzione, Ashiri è stato nuovamente arrestato e trasferito alla prigione di Dastgerd, dove la sentenza è stata eseguita meno di un mese dopo, nonostante il querelante avesse già concesso il perdono completo.
Hengaw condanna fermamente questo atto come una flagrante violazione della dignità umana, una violazione degli standard internazionali in materia di diritti umani e un atto che equivale a tortura. L'organizzazione chiede la cessazione immediata di tutte le punizioni corporali e altre pratiche disumane in Iran.
https://hengaw.net/en/news/2025/10/article-53