23 Giugno 2025 :

23/06/2025 - IRAN. Mohammad-Amin Mahdavi Shayesteh giustiziato a Ghezel-Hesar il 23 giugno

Con l'accusa non documentata di “spionaggio per Israele”

Secondo le informazioni ricevute da Hengaw, l'esecuzione è stata eseguita nella prigione di Ghezel Hesar, a Karaj, nelle prime ore del 23 giugno 2025.

Mahdavi Shayesteh, un detenuto politico di 27 anni di Teheran, era stato arrestato il 4 dicembre 2023 e detenuto per quasi tre mesi in un centro di detenzione di massima sicurezza. Dopo questo periodo, era stato trasferito nel reparto 4 della prigione di Evin, che ospita detenuti per spionaggio, prima di essere trasferito alla prigione di Ghezel Hesar, dove è avvenuta l'esecuzione. Era stato condannato a morte dalla Sezione 15 del Tribunale rivoluzionario di Teheran, presieduta dal giudice Abolqasem Salavati, per “collaborazione con Israele”. Gli era stata inoltre inflitta una pena detentiva aggiuntiva di cinque anni per “oltraggio alle sacralità islamiche”.

La Corte Suprema ha confermato la sentenza all'inizio di quest'anno, con la Sezione 39 del tribunale - presieduta dal giudice Ghasem Hosseini Kouh-Kamari - che ha confermato la condanna originale.

I media affiliati allo Stato, tra cui l'agenzia di stampa Mizan, hanno affermato che l'esecuzione è stata eseguita “nel pieno rispetto delle procedure legali”. Tuttavia, Hengaw sottolinea che la tempistica coordinata di questa e altre esecuzioni simili con l'attuale conflitto militare suggerisce motivazioni politiche volte all'intimidazione e alla vendetta, piuttosto che all'imparzialità giudiziaria.

Mahdavi Shayesteh è stato sottoposto a torture fisiche e psicologiche e costretto a confessare sotto coercizione durante gli interrogatori condotti dai servizi di sicurezza iraniani. Durante tutto il processo gli è stato negato l'accesso a un avvocato difensore indipendente.

https://hengaw.net/en/news/2025/06/article-90