04 Febbraio 2025 :
03/02/2025 - IRAN. Manouchehr Fallah è stato condannato a morte con l'accusa di Moharebeh (inimicizia contro Dio).
Prigioniero politico di etnia Gilak detenuto nel carcere di Lakan a Rasht. Il verdetto, emesso dal giudice Darvish Goftar, della Sezione 2 del Tribunale rivoluzionario di Rasht, è stato formalmente comunicato ieri ai suoi avvocati difensori, le signore Khorsandi e Khojasteh. Fallah è stato condannato per Moharebeh per aver presumibilmente agito contro la sicurezza nazionale.
Una fonte vicina a Fallah ha confermato a HRANA la sentenza: “Dall'inizio del suo procedimento giudiziario, al signor Fallah è stato negato l'accesso a un avvocato”. Il processo si è svolto l'11 dicembre 2024, in videoconferenza.
Fallah è stato arrestato nel giugno 2023 dalle forze di sicurezza all'aeroporto di Rasht e trasferito nella prigione di Lakan.
Nel dicembre 2023, in un caso separato, è stato condannato dalla Sezione 3 del Tribunale rivoluzionario di Rasht a un anno, tre mesi e un giorno di carcere per aver insultato la Guida suprema e a sette mesi e 16 giorni per propaganda contro il regime. Dopo aver accettato il verdetto, la pena è stata ridotta di un quarto e Manouchehr ha completato il suo periodo di detenzione per questo caso nel maggio 2024.
Prima del suo arresto, Manouchehr Fallah, un tatuatore, risiedeva sull'isola di Kish.
https://www.en-hrana.org/political-prisoner-manouchehr-fallah-sentenced-to-death-on-moharebeh-charges/
https://hengaw.net/en/news/2025/02/article-2
