10 Febbraio 2010 :
un uomo è stato condannato a morte in Iran in relazione alle manifestazioni antigovernative di fine dicembre, avvenute in corrispondenza della festività dell’Ashura, rende noto l'agenzia di stampa ufficiale Isna.Sale così a 12 il numero complessivo delle persone condannate a morte per aver preso parte alle marce organizzate dall'opposizione a seguito della contestata rielezione del presidente Mahmoud Ahmadinejad, avvenuta nel giugno 2009.
"Nove dei responsabili dei disordini dell'Ashura sono stati condannati: uno alla pena capitale e altri otto a pene detentive", ha riportato Isna, citando un comunicato della Procura di Teheran, senza fornire precisazioni.
Nelle manifestazioni dell'Ashura, principale festività dell'Islam sciita, il 27 dicembre, sono morte otto persone e centinaia sono rimaste ferite. Si era trattato delle dimostrazioni più imponenti e più violente dalle grandi manifestazioni che erano seguite alla rielezione di Ahmadinejad.
Fra i manifestanti condannati a morte, due sono stati giustiziati il 28 gennaio. Altri nove attendono la conferma della loro sentenza in appello, ha reso noto il primo vice del capo dell'autorità giudiziaria, Seyyed Ebrahim Raïssi.