22 Settembre 2008 :
la condanna a morte di un ragazzo, riconosciuto colpevole di un crimine commesso a 15 anni, è stata approvata dal capo della magistratura iraniana, l’Ayatollah Mahmoud Hashemi Shahroudi.Identificato solo come Rahim, il giovane ha dichiarato in occasione del processo di essere innocente e di aver agito per legittima difesa, nel corso di una rissa.