19 Febbraio 2015 :

altri 25 prigionieri sono stati impiccati in Iran negli ultimi giorni.
Il 16 febbraio, 14 prigionieri sono stati impiccati nelle città di Bam, Uromiyeh e Bandar Abbas. Cinque di loro sono stati impiccati nel carcere Darya di Uromiyeh, compresi tre residenti nella provincia del Kurdistan e due in quella dell’Azerbaijan. Uno dei giustiziati è stato identificato come Rahim Soleimani, 60 anni, che ha trascorso più di 20 anni in prigione.
Il 17 febbraio otto prigionieri sono stati impiccati in diverse città dell’Iran. I primi sei sono stati impiccati nel carcere di Gohardasht a Karaj. Tra loro figurano Vahid Lalabadi, Ayob Farhadi, 33 anni, e Amir Davoodi, 39. Un altro prigioniero è stato impiccato in pubblico a Shiraz, ha riportato l’agenzia Mehr. E’ stato identificato come “M. R. P.”, che era stato condannato per omicidio e rapina. Un uomo di 66 anni è stato giustiziato in carcere a Mashhad, ha riportato il giornale Khorasan. Era stato condannato per omicidio nel 2008.
Il 18 febbraio tre uomini sono stati impiccati di mattina nel carcere Rajaishahr di Karaj. Secondo fonti in contatto con Iran Human Rights (IHR), due dei giustiziati sono stati identificati come “Mohammad Naderi” e “Mojtaba Shokohi”, della sezione 1 del carcere, mentre il terzo sarebbe un afghano proveniente dal carcere di Ghezelhesar. Mohammad Naderi e Mojtaba Shokohierano erano stati condannati per l’omicidio di un membro del Corpo della Guardia della Rivoluzione. Queste tre esecuzioni non sono state finora riportate dalla stampa ufficiale.