26 Luglio 2006 :
i tre uomini condannati a morte in Indonesia per le bombe di Bali del 2002 saranno giustiziati il 22 agosto nella prigione di Nusakambangan a Cilacap, provincia di Java centrale. La notizia, annunciata dal Procuratore di Bali, è stata confermata dall’Ufficio del Procuratore Generale di Jakarta (AGO).“L’esecuzione è confermata – ha detto il portavoce dell’AGO – la data potrà essere spostata solo se i legali o le famiglie dei tre chiederanno la revisione del caso”. I tre detenuti, Amrozi, Samudra e Muhklas, potrebbero anche chiedere la grazia al Presidente indonesiano. Finora solo Amrozi ha sempre rifiutato di farlo, spiegando che avrebbe significato “arrendersi alla legge umana”. Amrozi e gli altri hanno ripetuto più volte di voler essere giudicati solo dalla legge di Dio. Già i primi di luglio gli avvocati degli altri due militanti islamici avevano annunciato l’intenzione di appellarsi alla Corte Suprema per la riapertura del caso, ribadendo ora che la richiesta di revisione verrà presentata “presto”.
Nel 2003 il tribunale distrettuale di Denpasar ha stabilito la pena capitale per Amrozi, Muhklas e Imam Samudra, coinvolti negli attentati costati la vita a 202 persone, per lo più turisti stranieri. I tre sono stati giudicati secondo le leggi anti-terrorismo introdotte nel Paese proprio in seguito alle bombe del 2002. Fino ad allora le leggi indonesiane non avevano valore retroattivo; gli avvocati della difesa partirebbero da questo dato per chiedere la revisione del caso. Come previsto dalla legge indonesiana l’orario dell’esecuzione può essere svelato solo dopo che i condannati sono stati giustiziati.
Le famiglie dei tre sono già state avvertite dell’esecuzione con una lettera ufficiale dal Procuratore di Bali.