10 Settembre 2025 :
Un tribunale della provincia indonesiana di Sumatra Settentrionale il 4 settembre 2025 ha condannato a morte il 36enne M. Alfarisi per il traffico di 4.833 pasticche di ecstasy.
"Condanniamo a morte l'imputato, M. Alfarisi", ha dichiarato il giudice presidente Frans Effendi Manurung, insieme ai giudici Cipto Hosari Nababan e Vera Yetti Magdalena, presso il tribunale distrettuale di Medan.
Alfarisi, residente a Lhokseumawe, nella provincia di Aceh, è stato riconosciuto colpevole del trasporto di stupefacenti di origine non vegetale di Classe I in quantità superiore a 5g, in violazione dell'articolo 114(2) della Legge n. 35/2009 sugli Stupefacenti e dell'articolo 55(1) del Codice penale.
I giudici hanno citato circostanze aggravanti, osservando che le azioni di Alfarisi hanno minato gli sforzi dello Stato contro il traffico di droga, minacciato la sicurezza pubblica e messo in pericolo i giovani. Non sono state individuate circostanze attenuanti.
Alfarisi ha sette giorni di tempo per decidere se accettare il verdetto o presentare appello.
I pubblici ministeri dell'ufficio del procuratore distrettuale di Belawan avevano chiesto la pena di morte, accusando Alfarisi di aver accettato di trasportare l'ecstasy dietro il compenso di 30 milioni di rupie.
L’uomo è stato arrestato il 21 dicembre 2024, dopo aver ricevuto una busta contenente pasticche da un complice. La polizia ha sequestrato 4.833 pasticche per un peso di quasi 1,9kg.
