21 Febbraio 2006 :

il cittadino indonesiano Assep Djaja è stato condannato a morte per aver ucciso otto persone in un attentato nella isole Molucche, Indonesia, che ha suscitato paura di spargimenti di sangue nella regione. Il tribunale della città di Ambon ha detto che Assep e i suoi complici hanno perpetrato gli attacchi terroristici in due villaggi dell’isola nel 2004 e nel 2005.
Quattro agenti di polizia che sorvegliavano un’enclave cristiana circondata da villaggi musulmani, sono stati uccisi nell’attentato del 2005.
“Gli imputati hanno commesso atti sadici e disumani,” ha detto la corte secondo quanto riportato dalla agenzia nazionale Antara.
Le isole Molucche, a 2300 km. ad est di Giacarta, sono state scena di brutali scontri tra musulmani e cristiani tra il 1999 e il 2002 che hanno causato oltre 5.000 morti. Il conflitto ha attratto anche militanti musulmani di gruppi come Jemaah Islamiah, collegato ad Al-qaeda, un gruppo del sud-est asiatico accusato di numerosi attentati dinamitardi sul territorio indonesiano.