02 Febbraio 2006 :

i procuratori di Bali hanno chiesto ai giudici del tribunale distrettuale di Denpasar la pena di morte per il cittadino australiano Andrew Chan, se sarà condannato per l’organizzazione del traffico di eroina dei cosiddetti Nove di Bali.
Chan, 21 anni, ha annuito ed è rimasto calmo quando i procuratori hanno letto la richiesta.
L’accusa ha detto che come organizzatore del piano e non avendo ammesso le sue colpe, Chan merita di andare davanti al plotone.
Il procuratore Oloan Nainggolan ha raccomandato ai giudici di dichiarare Chen “colpevole di esportazione organizzata e illegale di droghe di prima classe” e di “emettere una condanna a morte nei confronti dell’imputato”.
All’inizio della settimana, i procuratori aveva chiesto la stessa condanna per un altro presunto membro-capo della banda, Myuran Sukumaran.
Nei casi degli altri sei australiani, i procuratori hanno chiesto l’ergastolo.
Per l’unica donna del gruppo, la 28enne Renae Lawrence, l’accusa ha chiesto una condanna a 20 anni. Secondo la legge indonesiana, i giudici non sono obbligati a seguire le richieste dell’accusa.