14 Settembre 2007 :
su “espressa richiesta” del Presidente della Repubblica, Omar Bongo Ondimba, il Consiglio dei Ministri del Gabon ha deciso di abolire la pena capitale, peraltro non praticata nel Paese dell'Africa occidentale da più di venti anni. La decisione dovrà essere approvata dal Parlamento in tempi brevi.“Considerato che da oltre vent’anni il Gabon ha rinunciato all’applicazione effettiva della pena di morte, il Consiglio ha deciso l’abolizione di tale pena nel nostro paese,” sottolinea un comunicato del Consiglio il quale informa che “sono state date istruzioni al Ministro della Giustizia di prendere tutte le misure necessarie a condurre all’abolizione della pena di morte.”
Il 3 maggio 2007, il Consiglio dei Ministri aveva già deciso di aderire all’iniziativa italiana per la moratoria universale delle esecuzioni sottoscrivendo la “Dichiarazione di associazione” contro la pena di morte e annunciando la co-sponsorizzazione della Risoluzione pro-moratoria all’Assemblea Generale dell’ONU. “In risposta all’appello dell’Unione europea volto a ottenere una moratoria sull’applicazione della pena di morte, il Consiglio dei Ministri ha deciso l’adesione del nostro paese a questa iniziativa umanitaria internazionale, che si inserisce del resto nel quadro dell’attuale politica del Presidente Omar Bongo Ondimba e del governo gabonese in questo campo,” ha comunicato il Governo al termine di un Consiglio dei Ministri convocato appositamente in occasione della missione in Gabon condotta dall’ex Rappresentante dell’UE per i Grandi Laghi, Aldo Ajello, per conto del Governo italiano.