06 Febbraio 2021 :
Il Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa mi ha eletta al Comitato europeo per la Prevenzione della Tortura (CPT) quale componente per conto dell’Italia.
Questo è il mio secondo mandato che durerà dal 3 febbraio 2021 al 19 dicembre 2023
È stato l'esito felice di un iter lungo, con i suoi ostacoli e le sue avversità. Ho sperato contro ogni speranza. Il Comitato dei Ministri ha compiuto la sua scelta in una terna di nomi trasmessa dalla delegazione italiana all'Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa (PACE) a Strasburgo. Per due volte gli organismi del Consiglio d’Europa preposti alla valutazione delle candidature si erano espressi a mio favore. Eppure, per due volte il Ministro degli Esteri Luigi di Maio ha frapposto ostacoli al naturale svolgimento della procedura che vorrebbe confermato il candidato su cui convergono i pareri di questi organismi di valutazione. Tanto più se si tratta del membro uscente per non disperdere l’esperienza acquisita nel corso del primo mandato tenuto conto che il CPT è un organismo tecnico e non politico. Un anno fa, la sua posizione ha avuto ragione su di me nel passaggio al Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa, salvo che la “sua” candidata una volta eletta non ha accettato l’incarico. Quest’anno però è andata diversamente. Unica donna della terna, sempre prima in ordine di valutazioni convergenti per merito, ho avuto il sostegno del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa.
Ha convinto #NessunotocchiCaino, ha convinto #Spescontraspem!
Dedico questa successo a Marco Pannella che ha certo messo la sua manona sulla mia testa in questi giorni e a tutti i detenuti, in particolare ai partecipanti ai laboratori “Spes contra spem” che Nessuno tocchi Caino anima nelle carceri di Opera, Parma, Voghera, Rebibbia e Secondigliano.
Un ringraziamento speciale lo rivolgo all’ambasciatore Giulio Maria Terzi, al deputato di En Marche Sandro Gozi, alla deputata Deborah Bergamini, al senatore Roberto Rampi, ad Andrea Nicolosi e a chi con me ha creduto nel bene possibile.
Ringrazio anche tutti coloro che con il loro sostegno e la loro iscrizione hanno dato e danno a Nessuno tocchi Caino la forza ed il senso per andare avanti e cambiare quello che solo apparentemente è immutabile.
Ti invito ad iscriverti per quest’anno, e se lo hai già fatto aiutaci a trovare altri iscritti, per fare del 2021 l’anno della giustizia e della libertà, della speranza contro ogni speranza.
Un abbraccio,
Elisabetta Zamparutti