21 Settembre 2025 :
Il Tribunale Intermedio del Popolo di Tai'an, nella provincia cinese dello Shandong, il 19 settembre 2025 ha emesso sentenze per quattro imputati in un caso di traffico di minori, con due condanne all'ergastolo e una alla pena di morte.
Il tribunale ha inoltre accolto la richiesta di risarcimento dei genitori della vittima, identificati con i cognomi di Jiang e Qiao, concedendo loro un risarcimento di 200.000 yuan (28.120 dollari).
Nell'ottobre 2006, l'imputato Lyu disse all'imputato Yuan di voler rapire un bambino per poi venderlo e chiese il suo aiuto promettendo un compenso.
Yuan informò Lyu che una abitante del villaggio di cognome Jiang aveva da poco avuto un bambino.
Il 4 dicembre dello stesso anno, Lyu si unì agli imputati Zeng e Wang e si introdusse in casa di Jiang. Zeng e Wang usarono violenza e minacce per sottomettere i nonni della vittima, mentre Lyu entrò nella camera da letto e rapì il figlio di Jiang, di 8 mesi.
Il giorno seguente, Zeng presentò Lyu a una coppia.
Lyu si spacciò come padre del bambino, vendendolo alla coppia per 28.600 yuan in contanti. Poi divise il denaro con Zeng.
Secondo una dichiarazione rilasciata dal tribunale, Zeng è stato ritenuto colpevole di gravissime intenzioni e comportamenti criminali. A causa di questi elementi e della sua riluttanza ad ammettere i suoi crimini, è stato condannato a morte con una sospensione della pena di due anni, la privazione a vita dei diritti politici e la confisca di tutti i beni personali per il reato di traffico di minori.
Lyu e Wang, che hanno confessato i loro crimini, sono stati condannati all'ergastolo, alla privazione a vita dei diritti politici e alla confisca di tutti i beni personali. L'imputato di cognome Yuan, che ha fornito ai trafficanti informazioni sulle vittime, è stato condannato a 15 anni di reclusione e a una multa di 10.000 yuan.
Oltre 50 persone, tra cui parenti degli imputati e delle vittime, giornalisti e cittadini, hanno assistito alla lettura della sentenza.