03 Luglio 2013 :
una cittadina filippina condannata a morte per traffico di droga in Cina è stata giustiziata mediante iniezione letale.La condanna a morte è stata eseguita nonostante un accorato appello per la commutazione della pena in ergastolo lanciato dal Presidente filippino Benigno Aquino III.
La donna, madre di due figli, era stata arrestata nel gennaio 2011 per aver trasportato in Cina più di sei chili di eroina. La condanna a morte è stata confermata dalla Corte Suprema del Popolo il 26 giugno. Il cugino, arrestato insieme a lei per lo stesso traffico di droga, ha avuto invece la pena di morte con due anni di sospensione.
Secondo le autorità cinesi, la filippina aveva contrabbandato droghe illegali nel Paese almeno diciotto volte.
La famiglia della donna era volata in Cina e ha potuto parlare con lei per 30 minuti il 1° luglio.
(Fonti: globalnation.inquirer.net, 03/07/2013)