10 Gennaio 2019 :
Alyaksandr Asipovich, 36 anni, è stato condannato a morte in Bielorussia il 9 gennaio 2019 per l'omicidio di due ragazze.
La scorsa estate il brutale omicidio delle due giovani a Babruysk aveva scioccato l'intero Paese.
Il 20 luglio, una ragazza telefonò alla polizia gridando che stavano per essere uccise:
"Ci sta uccidendo! Ci siamo chiuse in bagno! Ha un'ascia! Mio Dio, distruggerà tutto! Sono coperta di sangue!" urlò la vittima.
Le ragazze non conoscevano l'indirizzo dell'aggressore e la polizia non fu in grado di identificarlo immediatamente.
Secondo i pubblici ministeri, Asipovich, un residente di Babruysk, ha brutalmente ucciso le due ragazze. L'uomo le aveva incontrate in un bar, dove avevano bevuto qualcosa, poi i tre si recarono a casa dell’uomo. Asipovich le pugnalò e le colpì con un martello. I loro corpi con numerosi tagli e ferite furono trovati nel bagno.
L'imputato si rese pienamente conto di ciò che stava accadendo al momento dell'omicidio; ha anche cercato di coprire il crimine, ha detto il procuratore di stato Volha Ivanova. Il fatto che si sia consegnato alla polizia non può essere un fattore attenuante, ha sottolineato.
La giuria ha inflitto la condanna capitale all’imputato. Inoltre, dovrà pagare 100.000 rubli bielorussi alla madre di una delle vittime per danni morali, oltre a tutti i costi dei funerali e delle spese legali. Il giudice ha informato il condannato del suo diritto di appellarsi contro il verdetto e chiedere la grazia.