23 Gennaio 2025 :
La Corte Suprema dei Talebani ha annunciato che 10 persone, tra cui una donna, sono state frustate pubblicamente nella provincia di Khost il 22 gennaio 2025 con accuse di "adulterio", "sodomia", "relazioni illecite" e "fuga da casa".
La corte ha affermato che le punizioni sono state eseguite in base ai verdetti del tribunale del distretto di Sabari, Khost.
La dichiarazione precisa che sei delle persone sono state frustate 39 volte ciascuno e condannate a due anni di prigione. Altre tre hanno ricevuto tra 30 e 39 frustate ciascuno e sono state condannate a tre anni di prigione. Una persona è stata frustata 39 volte e condannata a un anno di prigione.
Questa è l'ultima di una serie di punizioni corporali, tra cui fustigazioni pubbliche, esecuzioni e lapidazioni. Da quando hanno ripreso il potere nell'agosto 2021, i Talebani hanno ripristinato interpretazioni severe della legge della Sharia, simili al loro governo alla fine degli anni '90.
Con questo regime sono già state praticate sei esecuzioni pubbliche per omicidio e centinaia di individui, in particolare donne e membri della comunità LGBTQ+, sono stati sottoposti a fustigazioni pubbliche per quello che i talebani etichettano come "corruzione morale".
I resoconti indicano un aumento di queste punizioni negli ultimi mesi, con le fustigazioni pubbliche che stanno diventando un evento quotidiano. La Missione di Assistenza delle Nazioni Unite in Afghanistan (UNAMA) ha documentato 111 casi di punizioni corporali tra giugno e settembre dell'anno scorso, tra cui 15 donne e una ragazza. Le organizzazioni per i diritti umani e le Nazioni Unite hanno condannato fermamente queste pratiche, evidenziando l'assenza di un giusto processo nel sistema giudiziario dei talebani. Gli imputati spesso non hanno accesso alla rappresentanza legale e a processi equi.
