21 Ottobre 2024 :
18/10/2024 - Ohio. Il governatore DeWine sposta al 2028 3 esecuzioni
Negli ultimi anni DeWine ha spostato tutte le esecuzioni in calendario a dopo la fine del suo mandato
Mike DeWine ha rinviato l'esecuzione di altri tre detenuti del braccio della morte, citando le continue difficoltà nell'ottenere i farmaci per l'iniezione letale. I detenuti interessati - Stanley Adams, John Drummond e James Hanna - dovranno ora affrontare nuove date di esecuzione nel 2028, dando allo Stato il tempo di affrontare il problema persistente.
Stanley Adams, la cui esecuzione era originariamente prevista per il 19 febbraio 2025, è stato spostato al 16 febbraio 2028. John Drummond, la cui esecuzione era prevista per il 16 aprile 2025, rischia ora di essere eseguita il 15 marzo 2028. L'esecuzione di James Hanna, che doveva avvenire il 14 maggio 2025, è stata posticipata al 19 aprile 2028.
I rinvii arrivano mentre l'Ohio continua a lottare con la carenza di farmaci per l'iniezione letale, un problema che affligge lo Stato da anni. Il governatore DeWine ha attribuito i ritardi alle difficoltà nell'assicurare i farmaci al Dipartimento di Riabilitazione e Correzione (DRC) dell'Ohio senza mettere a rischio la sicurezza pubblica. I fornitori di farmaci sono sempre più riluttanti a vendere farmaci da utilizzare nelle esecuzioni, temendo sfide legali e il potenziale impatto sulle loro attività commerciali più ampie.
L'Ohio è alle prese con questo problema almeno dal 2014, quando diverse esecuzioni sono state ritardate a causa dell'incapacità dello Stato di ottenere una fornitura affidabile di farmaci. Nonostante le continue difficoltà dell'Ohio, molti Stati hanno continuato a eseguire le esecuzioni con diversi metodi. Secondo i dati disponibili, solo nel 2024 sono stati giustiziati 20 detenuti in 8 Stati del Paese. Sebbene alcuni abbiano sostenuto che la capacità di altri Stati di eseguire esecuzioni indebolisca la posizione dell'Ohio, lo Stato ha affrontato ostacoli unici che persistono, rendendo più complicato il reperimento dei farmaci.
Il futuro della pena di morte in Ohio rimane incerto, mentre i legislatori, i gruppi di difesa e l'opinione pubblica discutono le sfide etiche e logistiche associate all'iniezione letale. Con queste ultime tre deroghe, l'attenzione tornerà probabilmente a concentrarsi sulla ricerca di una soluzione permanente alla carenza di farmaci per le esecuzioni in Ohio.
Il governatore Mike DeWine è stato una voce costante nel dibattito in evoluzione sulla pena di morte in Ohio. Sebbene non l'abbia abolita del tutto, le sue azioni e dichiarazioni degli ultimi anni suggeriscono una crescente opposizione alla pratica nella sua forma attuale.
Da quando è entrato in carica, DeWine ha ripetutamente ritardato le esecuzioni, adducendo preoccupazioni circa la disponibilità e la legalità dei farmaci per l'iniezione letale che l'Ohio utilizza. I suoi rinvii dell'esecuzione di Stanley Adams, John Drummond e James Hanna fanno parte di una tendenza più ampia che riflette il suo disagio nei confronti dell'applicazione della pena di morte. Ha definito l'attuale sistema “insostenibile” a causa delle difficoltà di acquisizione dei farmaci per le esecuzioni, delle complicazioni legali e della crescente opposizione delle aziende farmaceutiche.
In effetti, DeWine ha ripetutamente espresso la preoccupazione che, nelle condizioni attuali, è improbabile che l'Ohio effettui altre esecuzioni a meno che lo Stato non riesca a cambiare il suo protocollo di iniezione letale. Ha anche sostenuto gli sforzi della legislatura statale per esaminare alternative all'iniezione letale, o anche per valutare se la pena di morte debba rimanere parte del sistema giudiziario dell'Ohio.
Sebbene DeWine non abbia chiesto pubblicamente la fine della pena capitale, i suoi continui ritardi nelle esecuzioni e le sue osservazioni sui difetti del sistema hanno portato molti a ipotizzare che la sua opposizione alla pena di morte stia crescendo. Le sue azioni contrastano con l'approccio più tradizionale dell'Ohio, dove la pena di morte è storicamente sostenuta da molti legislatori e funzionari delle forze dell'ordine.
In qualità di governatore, DeWine deve affrontare le pressioni di entrambi gli schieramenti, con alcuni che chiedono l'abolizione della pena di morte e altri che spingono per la ripresa delle esecuzioni. Sebbene non si sia impegnato completamente in nessuna delle due fazioni, i continui condoni e la spinta della sua amministrazione verso la riforma dei protocolli sulle droghe suggeriscono che l'uso della pena di morte in Ohio potrebbe essere in pausa per il prossimo futuro.