IRAN: ANNULLATA LA CONDANNA A MORTE DI SEYED MOHAMMAD-JAVAD VAFAIE

IRAN - Seyed Mohammad-Javad Vafaie

10 Giugno 2024 :

Con una recente sentenza, la Corte Suprema iraniana ha annullato per la seconda volta la condanna a morte di Seyed Mohammad-Javad Vafaie, un allenatore di pugilato di 28 anni diventato prigioniero politico. (Secondo altre fonti, Vafaie non era un allenatore, ma un pugile). Lo ha reso noto l’agenzia di stampa HRANA l’8 giugno 2024.
Il suo caso è stato ora riassegnato a un'altra sezione per un nuovo processo. Babak Paknia, l'avvocato di Vafaie, ha confermato la notizia.
Javad era stato arrestato a Mashhad il 7 febbraio 2020 con l'accusa di "incendio doloso e distruzione intenzionale di edifici speciali, compreso un edificio penitenziario governativo".
Era stato condannato a morte nel gennaio 2022 con l'accusa di “diffondere la corruzione sulla terra” (efsad-fil-arz).
A causa delle loro definizioni vaghe, le accuse di moharebeh (inimicizia contro Dio), efsad-fil-arz (corruzione sulla Terra) e baghy (ribellione armata) sono utilizzate per un'ampia gamma di reati. Inoltre, poiché rientrano nella giurisdizione dei tribunali rivoluzionari, vi è una notevole soggettività nelle sentenze emesse.
La prima condanna venne annullata dalla Corte Suprema, ma la 2a sezione del Tribunale rivoluzionario di Mashhad lo ha di nuovo condannato a morte nel luglio 2023. Questa seconda condanna è stata ora annullata.
Nel luglio 2023 Nessuno tocchi Caino ha aderito ad un appello lanciato internazionalmente dal gruppo di opposizione in esilio Pmoi-Mek, anche noti come Mojahedin del Popolo, affinché la comunità internazionale vigili sulla sorte di questo prigioniero politico, che Pmoi-Mek considera un proprio “simpatizzante”. (Sul suo caso si veda anche Nessuno tocchi Caino del 9 gennaio 2022, 10 gennaio 2022, 19 luglio 2023 e 12 febbraio 2024).

 

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