un giovane iraniano, identificato solo come Mohsen, è stato impiccato nella prigione Evin di Teheran.

il Tribunale giordano per la sicurezza dello Stato ha condannato a morte in contumacia Abu Musab Al Zarqawi, ritenuto capo di al-Qaeda in Iraq, con l'accusa di ''cospirazione per compiere attacchi terroristici''.

Ali Babai-Pour è stato impiccato a Teheran per l’omicidio del fratello, avvenuto in seguito ad una lite.

il Senato del New Jersey ha approvato un disegno di legge per l’introduzione di una moratoria e l’istituzione di una commissione che esamini i difetti nel sistema della pena capitale nello Stato.

quattro persone sono state condannate a morte e altre tre alle frustate in due casi distinti di traffico di droga e stupro, hanno riportato quotidiani iraniani.

la Corte Suprema iraniana ha confermato le condanne a morte di Hossein e Shir-Agha, due ragazzi di 27 e 23 anni rispettivamente, riporta il quotidiano Hamshahri.

John Nixon, 77 anni, e' stato messo a morte in Mississippi mediante iniezione letale, divenendo il detenuto più anziano giustiziato negli Stati Uniti dal 1976, anno in cui la Corte Suprema Usa ha riammesso la pena di morte.

"C'è una divergenza tra l'Europa e gli Stati Uniti sulla questione della pena di morte, c'è sempre stata, e ci sarà fin quando la pena capitale esisterà negli Stati Uniti", ha dichiarato il primo ministro britannico Tony Blair, nel corso di un question time alla Camera dei Comuni, ribadendo la sua contrarietà alle esecuzioni capitali.

Stanley Tookie Williams, giustiziato mediante iniezione letale nel carcere di San Quintino, è morto a mezzanotte e 35 ora della California (le 9,35 in Italia) dopo oltre un quarto d'ora di agonia.

sono almeno otto le persone giustiziate in Iran dall’inizio dell’anno per crimini commessi quando avevano meno di 18 anni, rende noto Amnesty International.

l’esecuzione di Stanley ‘Tookie’ Williams si è rivelata un boomerang per i fautori della pena di morte in California e per il governatore Arnold Schwarzenegger.

l’Alta Corte Federale ha condannato a morte per genocidio il maggiore Melaku Tefera, ex governatore della provincia di Gondar durante la dittatura del colonnello Mengistu Haile Mariam, rende noto la televisione di stato etiope.