03 Gennaio 2025 :
Il presidente dello Zimbabwe, Emmerson Mnangagwa, ha promulgato il 31 dicembre 2024 la legge che abolisce definitivamente la pena di morte, approvata due settimane fa dal Senato del Paese africano.
Nello Zimbabwe le esecuzioni erano sospese dal 2005, ma i tribunali avevano continuato a emettere condanne a morte: attualmente c’erano oltre 60 persone nel braccio della morte, la cui pena il 31 dicembre è stata convertita da Mnangagwa in ergastolo. Una clausola della nuova legge consente comunque di ripristinare la pena di morte in caso di emergenza nazionale.
A 21 anni lo stesso Mnangagwa era stato condannato a morte per aver fatto esplodere un treno nel 1964, durante la guerra d’indipendenza dello Zimbabwe: fu arrestato e torturato, successivamente la sua condanna venne commutata in 10 anni di carcere per via della sua giovane età.
Leader dello Zimbabwe dal 2017, Mnangagwa ha diverse volte in passato usato le amnistie presidenziali per commutare condanne a morte in ergastolo.