08 Luglio 2009 :
un tribunale yemenita ha condannato a morte tre ribelli del gruppo musulmano sciita Houthi, con l'accusa di avere provocato scontri con l'esercito nel 2008, in cui persero la vita alcuni militari.Altri sei ribelli sono stati condannati a pene comprese tra 5 e 15 anni di carcere per avere partecipato agli scontri, che avevano l’obiettivo di instaurare nel Paese un regime islamico sciita. Dal 2004, sono centinaia le persone morte e migliaia quelle che hanno dovuto abbandonare le loro case nel nord del Paese a causa degli scontri tra forze governative e ribelli. E nonostante nel luglio 2008 il presidente Ali Abdullah Saleh avesse dichiarato una tregua, aprendo le porte al dialogo, il conflitto non accenna a placarsi.
Gli Houthi, che prendono il nome dal loro leader, Abdul-Malik al-Houthi, sono accusati dal Governo di Sanaa di volere ripristinare in Yemen una forma di stato clericale come quella presente fino agli anni ‘60.