01 Agosto 2019 :

Un tribunale di Ho Chi Minh City il 29 luglio 2019 ha condannato a morte quattro persone per traffico di droghe. I quattro condannati a morte sono la cittadina australiano-vientamita Lam Kim Phung, 55 anni, riconosciuta come leader del gruppo, e tre suoi complici.
Il gruppo avrebbe trafficato eroina e metanfetamina dalla Cambogia a Ho Chi Minh City.
La donna, che era stata arrestata nel 2016, è stata accusata di "commercio illegale di sostanze stupefacenti". Anche tre dei suoi complici, Le Quang Cuong, Nguyen Duy Thach Thao e Tran Quynh Linh, sono stati condannati a morte.
Altri tre membri dell’organizzazione sono stati condannati all'ergastolo e ancora altri quattro, incluso il fratello di Phung, anch'egli cittadino australiano-vientamita, sono stati condannati a pene detentive da tre anni e sei mesi a 20 anni.
Secondo l'accusa, Phung sarebbe tornata in Vietnam dall'Australia nel 2005 aprendo ristoranti e casinò in Cambogia. Dopo aver subito perdite economiche le sarebbe venuta l'idea di trafficare droghe.