17 Settembre 2020 :

Un tribunale vietnamita il 24 agosto 2020 ha condannato a morte una cittadina malese per il traffico di 3,3 kg di cocaina dal Brasile al Vietnam.
Kalaivani G Muniandy è stata giudicata colpevole di “trasporto illegale di sostanze stupefacenti”, ha riportato un quotidiano vietnamita.
La donna, 40 anni, è stata arrestata nell'ottobre 2018 quando è atterrata a Ho Chi Minh City con un volo da Dubai.
I funzionari della dogana all'aeroporto di Tan Son Nhat trovarono nella sua valigia 3,3 kg di cocaina nascosti in scatole per cibo.
"Kalaivani ha detto che quando lavorava come guardia giurata in un magazzino dell'aeroporto a Petaling Yaja, un uomo indiano le ha dato il numero di telefono di un individuo chiamato Prakash, specializzato in esportazione di manodopera e traffico di droga", secondo un resoconto di VnExpress International.
Lei e Prakash, la cui nazionalità non è stata rivelata, si contattarono tramite WhatsApp.
Kalaivani ha detto che Prakash le aveva chiesto di essere un "collegamento" per i suoi omologhi in paesi stranieri e di trasportare merci per lui, pagandola 6.000 Ringgit per ogni viaggio, a parte le spese di viaggio e alloggio.
Alla fine di settembre 2018, Prakash ha prenotato per lei voli dalla Malesia a San Paolo in Brasile, dove le è stata consegnata una valigia contenente quattro scatole di cibo.
Le fu chiesto di portare le scatole in un hotel in Vietnam.
Kalaivani ha sostenuto davanti alle autorità vietnamite di non sapere che all’interno delle scatole fosse stata nascosta droga.