15 Maggio 2013 :

il Vietnam ha approvato questa settimana una nuova legge che consente l’uso di sostanze chimiche di produzione nazionale per giustiziare i prigionieri. L'Unione Europea ha smesso di esportare sostanze chimiche utilizzate nelle iniezioni letali, in quanto considera la pena di morte come una violazione dei diritti umani. Il divieto di esportazione ha impedito al Vietnam di giustiziare prigionieri dal novembre 2011, da quando cioè il Paese ha deciso di passare dal metodo della fucilazione all’iniezione letale. La vecchia legge vietnamita sulle iniezioni letali precisava i nomi delle tre sostanze da utilizzare, tutte prodotte nella UE. La nuova legge non precisa invece i nomi delle sostanze, che dovranno quindi essere prodotte localmente.
La nuova legge entrerà in vigore il 27 giugno.
Sono stimati in più di 530 i prigionieri nel braccio della morte vietnamita.