31 Ottobre 2012 :
una filippina di 61 anni è stata condannata a morte in Vietnam per aver introdotto metanfetamine nel Paese. Lo ha reso noto un funzionario giudiziario vietnamita identificando la donna come Amodia Teresita Palacio, che era stata arrestata lo scorso aprile nell’aeroporto di Hanoi per il possesso di più di 5 kg di droga. La Palacio sarebbe più volte entrata in Vietnam proveniente dalla Thailandia, trasportando la sostanza illegale. Attualmente sono più di 400 i detenuti nel braccio della morte vietnamita, soprattutto per omicidio e narcotraffico. Dal luglio 2011, quando cioè il Vietnam ha sostituito la fucilazione con l’iniezione letale, nessun prigioniero è stato messo a morte, come conseguenza delle difficoltà nell’importazione delle sostanze letali da iniettare.Sono 43 le persone condannate a morte nel Paese da inizio anno, principalmente per omicidio e traffico di droga.