21 Aprile 2023 :
(19/04/2023) - Annullata la condanna a morte di Joseph Jean
L'unico cittadino francese attualmente nel braccio della morte negli Stati Uniti ha ottenuto la commutazione in ergastolo senza condizionale dopo che una corte d'appello del Texas si è pronunciata a suo favore mercoledì.
Joseph Jean, oggi 50 anni, nero, era stato condannato a morte nel gennaio 2011 (vedi NtC 17/06/2011) da una giuria popolare della Harris County con l’accusa di aver ucciso, nell’aprile 2010, la figlia della ex fidanzata Chelsey Lang, 17 anni, e una cugina della ragazza, Ashley Johnson, 16 anni, che lo avevano sorpreso mentre con della benzina cercava di incendiare la casa della ex fidanzata, Victoria Wiley. Jean ha ammesso di aver colpito con una mazza da baseball una delle ragazze, ma sostiene di non ricordare poi più niente.
I suoi avvocati sostengono dal 2013 che Jean ha una disabilità intellettiva, che lo rende non idoneo alla pena di morte.
La Corte Suprema degli Stati Uniti ha stabilito nel 2002 che la pena di morte è incostituzionale per tali individui.
Nel 2021, un giudice ha convenuto che Jean avesse una disabilità mentale e mercoledì una corte d'appello del Texas ha confermato tale conclusione.
Jean è nato nelle Isole Vergini americane da 2 genitori francesi della Guadalupa.
Sua madre era arrivata in Texas nel 1985, con 5 dei suoi 7 figli al seguito, per raggiungere il padre, che aveva trovato lavoro come saldatore in una raffineria.
