27 Settembre 2021 :
All'estremo: donne che scontano l’ergastolo senza condizionale o sono nel braccio della morte negli Stati Uniti
Oggi l'Alice Project ha pubblicato un nuovo rapporto che analizza le condanne estreme imposte a migliaia di donne negli Stati Uniti.
Oltre 6.600 donne (una detenuta su 15) stanno scontando l'ergastolo. Di queste, 2.000 donne stanno scontando l'ergastolo senza condizionale (LWOP). Altre 52 donne negli Stati Uniti sono in attesa di esecuzione.
Dal 2008, il numero di donne che scontano l'ergastolo senza condizionale è cresciuto di un allarmante 43%. Florida (241 casi), Pennsylvania (193), California (179), Michigan (173), Louisiana (129), Mississippi (91), e North Carolina (81) guidano la nazione nell'uso di questa condanna senza speranza. Gli stati, invece, dove meno donne stanno scontando l’ergastolo senza condizionale sono New York (11), Kentucky e Oregon (9), Wisconsin (8), Minnesota (7), Idaho (6), Delaware e New Hampshire (5), South Dakota (4), Connecticut e Montana (3).
La California supera tutti gli altri stati per numero di donne nel braccio della morte. Il dato della California è comunque nella norma, considerato che si tratta dello stato più popoloso degli Usa, dove vengono compiute pochissime esecuzioni.
Le disparità razziali ed etniche nel sistema giudiziario sono strettamente legate alle disparità nella composizione razziale delle donne che scontano pene estreme. Più di 4 donne su 10 nel braccio della morte sono persone di colore. E una su 39 donne nere in carcere sta scontando l'ergastolo senza condizionale.
Tra le cose che il rapporto ha considerato, c’è l’età che avevano le donne al momento in cui hanno commesso il crimine per il quale sono state condannate.
L'analisi dei dati sugli arresti per omicidio rileva che le donne che commettono un omicidio lo fanno un po' più tardi nella vita rispetto agli uomini. Mentre il 48% degli uomini che commettono un omicidio ha meno di 25 anni al momento del reato, quasi due terzi delle donne al momento del reato avevano superato i 25 anni. Quanto ai reati ascritti alle donne con ergastolo senza condizionale, il 76% è stata condannata per omicidio di 1° grado, il 17% per omicidio di 2° grado, il 3% per omicidio non intenzionale, il 2% di reati sessuale, e l’1% per aggressione aggravata. Alcune donne sono state condannate all’ergastolo senza condizionale anche per reati di droga, rapina, reati contro la proprietà (furto), e rapimento.
Molte donne che affrontano condanne estreme hanno subito traumi e abusi prima della loro prigionia. La maggior parte delle donne ha subito violenze sessuali e/o domestiche, e il sistema legale non ha tenuto conto delle loro esperienze. La reclusione spesso esacerba il loro trauma.
In the Extreme: Women Serving Life Without Parole and Death Sentences in the United States è scritto da Ashley Nellis, Ph.D., Senior Research Analyst presso The Sentencing Project.
Alice Project è una collaborazione tra The Sentencing Project, il National Black Women's Justice Institute e il Cornell University Center on the Death Penalty Worldwide. Insieme queste tre organizzazioni per I diritti civili cercano di evidenziare le esperienze di donne e ragazze incarcerate, esporre l'influenza dei pregiudizi razziali e di genere sulle condanne estreme e ridurre la dipendenza da punizioni estreme.