27 Gennaio 2023 :
Al termine della ripetizione del processo, Gregory Esparza è stato condannato all’ergastolo “semplice”.
Esparza, che oggi ha 60 anni, ispanico, era stato condannato a morte nel 1984 nella Lucas County per l’omicidio di Melanie Gerschultz, 38 anni, commessa di un negozio, durante una rapina il 12 febbraio 1983. Due mesi fa la giudice Stacy Cook, della Lucas County, aveva disposto che venisse ripetuta la fase di sentenza (non il verdetto di colpevolezza o innocenza, ma l’entità della pena) perché la pubblica accusa aveva tenuto fuori dal fascicolo processuale elementi che avrebbero potuto essere utili alla difesa.
Durante il processo di Esparza, si erano fatti avanti due testimoni chiave: la sorella di Esparza e un detenuto. Entrambi avevano testimoniato che Esparza avesse confessato loro l'omicidio. Tanto era bastato alla giuria per condannarlo. La giudice Cook aveva invece stabilito che poiché la pubblica accusa non aveva allegato al fascicolo processuale una serie di elementi che avrebbero potenzialmente essere favorevoli alla difesa, il caso andava rivisto, Cook soprattutto aveva accolto il ricorso della difesa che alcuni elementi facevano pensare che alla rapina avesse partecipato almeno un complice. Se così fosse, Esparza "potrebbe non essere stato il principale colpevole", e quindi la pena di morte non poteva essere imposta.
Oggi la stessa giudice Cook ha formalizzato la nuova condanna: da 30 anni all’ergastolo, con il riconoscimento della pena già scontata. Considerato che 30 anni sono già passati, Esparza è nei termini per chiedere la liberazione condizionale.
Nell'udienza di venerdì, Esparza ha detto che all’epoca aveva solo 21 anni e "un'anima confusa e perduta", ma i rigori della vita nel braccio della morte per così tanto tempo lo avevano aiutato a maturare. "Dio è buono per tutti", ha commentato Esparza mentre veniva scortato dall'aula al carcere della contea.
Per il caso Esparza vedi anche NtC 5 novembre 2002, 3 novembre 2003 e 8 dicembre 2022)