16 Aprile 2022 :
Il governatore ha ratificato HB 269 che vieta l’esecuzione dei malati di mente.
L'emanazione della nuova legge da parte di Parlamento dominato dai Repubblicani e di un governatore Democratico, Andy Beshear, riflette un ampio sostegno bipartisan per limitare la portata dello statuto della pena di morte del Kentucky. Il disegno di legge, i cui 21 co-sponsor includevano sia repubblicani che democratici, è stato approvato dalla Camera il 9 febbraio 2022 (vedi) con un voto di 76-19. È poi passato al Senato con una votazione di 25-9 il 25 marzo (vedi).
Come è noto, la Corte Suprema degli Stati Uniti nel 2002 ha dichiarato incostituzionale giustiziare i ritardati mentali (in seguito la definizione è stata modificata in “portatori di deficit intellettivo”). Il divieto però non comprende le persone con malattie mentali. Tocca ai singoli stati, se lo ritengono, aggiornare le proprie leggi in questo senso. Il ddl è stato presentato dal deputato repubblicano Chad McCoy, ed esclude la pena di morte per gli imputati con una storia documentata di determinati disturbi mentali. I disturbi includono schizofrenia, disturbo schizoaffettivo, disturbo bipolare e disturbo delirante. La nuova legge non si applicherà agli imputati la cui diagnosi è successiva al reato. Da quando la pena di morte è stata reintrodotta negli Stati Uniti nel 1976, il Kentucky ha emesso 82 condanne a morte, e compiuto 3 esecuzioni. L'ultima esecuzione risale al 2008, e 41 delle 82 condanne a morte emesse sono state in seguito o annullate, o commutate in pene detentive. Attualmente nel braccio della morte dello stato ci sono 26 uomini e 1 donna. Il Kentucky diventa il secondo stato, dopo il confinante Ohio, ad equiparare disabilità intellettiva e malattia mentale grave precludendo la condanna a morte.