02 Settembre 2019 :
Un giudice militare venerdì ha fissato l'11 gennaio 2021 come inizio del processo capitale, presso il Tribunale Militare a Guantanamo, contro Khalid Shaikh Mohammed e altri 4 uomini di al-Qaeda accusati di aver organizzato e diretto gli attacchi dell’11 Settembre 2001 che hanno ucciso 2.976 persone a New York, Washington e Pennsylvania. Gli imputati sono: Khalid Sheik Mohammed, 55 anni, pakistano; Walid bin Attash, 40 anni, yemenita; Ammar al Baluchi, 42 anni, pakistano; Ramzi bin al Shibh, 47 anni, yemenita; Mustafa al Hawsawi, 50 anni, saudita. Sono tutti detenuti a Guantanamo (Cuba), e il loro processo inizierà poco meno che a 20 anni dai fatti. Come è noto gli attentati vennero effettuati dirottando quattro aerei di linea, mandandone 2 a impattare contro le due torri del World Trade Center di New York, uno contro il Pentagono (Ministero della Difesa) a Washington, DC. E uno, probabilmente destinato a colpire la Casa Bianca, cadde in un campo in Pennsylvania. Il giudice, il Col. W. Shane Cohen dell'Air Force, ha intanto fissato la data di inizio della selezione di una giuria militare presso il complesso del tribunale di guerra della base della Marina a Guantanamo chiamato Camp Justice. In un calendario provvisorio di 10 pagine, il giudice Cohen ha fissato alcune scadenze che dovrebbero portare al processo vero e proprio. Il calendario ad esempio fissa al 1° ottobre 2019 la scadenza per la Pubblica Accusa che deve fornire alcuni materiali alla Difesa. Questa è la prima volta che un giudice fissa una data di inizio del processo. In precedenza, dal 2012, la Pubblica Accusa aveva chiesto ai due predecessori del giudice Cohen di iniziare il processo. I cinque saranno i primi ad essere processati nelle "commissioni militari" istituite per gestire i detenuti della "guerra al terrorismo" catturati e inviati a Guantanamo dopo l'11 settembre. La Pubblica Accusa ha formalizzato le accuse contro i cinque uomini solo nel 2012. I principali capi d’imputazione (secondo il codice militare) sono “cospirazione”, attacco a civili, omicidio in violazione delle leggi di guerra, dirottamento aereo e terrorismo. (NdT: “geograficamente” il Pentagono si troverebbe in Virginia, poco fuori dal confine con Washington D.C., ma essendo sede di un ufficio federale, per convenzione ha indirizzo e numero di codice postale del distretto di Washington D.C.)