03 Luglio 2020 :
Nel braccio della morte della California 196 positivi al Covid-19, e un morto. Positivi anche 89 agenti. Quasi 200 detenuti del braccio della morte della California sono stati infettati da un focolaio di coronavirus che, riportano i media, ha "lacerato" il più grande braccio della morte della nazione. Alimentato da un afflusso di prigionieri infetti arrivati il 31 maggio con un trasferimento dal penitenziario di Chino, il virus COVID-19 è dilagato nella prigione di stato di San Quentin. Al 29 giugno, almeno 1.000 prigionieri di San Quentin erano stati infettati, di cui 196 nel braccio della morte. Più di un quarto dei 725 detenuti nel braccio della morte dello stato sono ora risultati positivi. L'epidemia ha ucciso Richard Stitely, 71 anni, che è stato trovato morto nella sua cella il 24 giugno dopo aver mostrato i sintomi del coronavirus. Aveva rifiutato di sottoporsi ai test, e da San Quintino non confermano la causa della morte. Ma da documenti provenienti della contea di Marin datati 29 giugno, in sede di autopsia Stitely è risultato positivo al COVID-19. Anche ottantanove membri dello staff di San Quentin sono risultati positivi.
https://deathpenaltyinfo.org/news/covid-19-tears-through-san-quentin-infecting-nearly-200-on-californias-death-row