16 Marzo 2025 :
11/03/2025 - USA. Il nuovo rapporto “Incarcerazione di massa: l’intera torta”
L'incarcerazione di massa danneggia le comunità e il nostro benessere nazionale
Prigioni e carceri continuano a rinchiudere un numero maggiore di persone dopo un decennio di cali consistenti
Prison Policy Initiative ha pubblicato oggi l'edizione 2025 del suo rapporto di punta, Mass Incarceration: The Whole Pie. Il rapporto offre la visione più completa dei quasi 2 milioni di persone incarcerate negli Stati Uniti, mostrando quali sono i tipi di strutture in cui si trovano e perché. Inoltre, serve come base per capire le dimensioni e la portata del sistema giudiziario penale e sfata 10 dei miti più persistenti sull'incarcerazione di massa e sulla criminalità.
562.000 persone sono ristrette nelle carceri locali, 1.090.000 nelle carceri statali, 203.000 nelle carceri federali, 48.000 nei centri di detenzione per immigrati, 28.000 nei centri giovanili, 25.000 nei centri di detenzione non volontaria, 7.000 nelle prigioni territoriali, 2.000 nelle prigioni del Paese indiano e 1.000 nelle prigioni militari.
Il rapporto conta le persone in effettiva detenzione, non quelle che scontano la pena o la parte residua della pena sotto forma di semilibertà o libertà vigilata.
Per la prima volta in assoluto, il rapporto evidenzia importanti cambiamenti e tendenze del sistema giudiziario penale, tra cui:
La popolazione carceraria complessiva è cresciuta di circa il 2% dall'ultimo rapporto Whole Pie, secondo i dati più recenti, anche se la popolazione carceraria totale è ancora inferiore di circa il 13% rispetto alle dimensioni precedenti alla pandemia;
La recente crescita delle carcerazioni è in gran parte guidata da una manciata di Stati, con nove Stati che rappresentano il 77% di tutta la crescita delle prigioni statali nel periodo 2022-2023. Al contrario, 10 Stati hanno continuato a ridurre la loro popolazione carceraria dal 2021.
I tribunali hanno mandato in carcere l'11% di giovani in più nel 2022 rispetto al 2021, il primo aumento della detenzione giovanile in oltre due decenni.
“Questi dati raccontano che gli Stati hanno intrapreso due strade diverse”, ha dichiarato Wendy Sawyer, direttore della ricerca della Prison Policy Initiative. “La prima strada è quella di ridurre il numero di persone dietro le sbarre, riconoscendo che ogni persona rinchiusa rappresenta il fallimento di politiche eccessivamente punitive. L'altro percorso raddoppia le politiche sbagliate che hanno creato la crisi dell'incarcerazione di massa, rinchiudendo più persone, distruggendo vite e rendendo le comunità meno sicure”.
Il rapporto comprende 32 visualizzazioni che mettono in luce le realtà nascoste del sistema giudiziario penale in America, tra cui:
Una “fetta” di torta che mostra le 655.000 persone presenti nelle carceri locali in un determinato giorno, tra cui oltre 450.000 persone in attesa di giudizio e oltre 100.000 persone detenute dalle carceri per conto di altre agenzie.
Un grafico che spiega che, contrariamente a un'idea sbagliata diffusa, solo l'8% delle persone incarcerate è detenuto in strutture gestite da privati.
Grafici che offrono dettagli su parti meno conosciute del sistema legale penale, tra cui l'impegno involontario (involuntary commitment, ossia ospedalizzazione forzata per persone con gravi disordini mentali), l'impegno civile e le carceri nelle terre tribali.
Il rapporto completo è disponibile all'indirizzo: https://www.prisonpolicy.org/reports/pie2025.html