12 Ottobre 2022 :

Nessuno tocchi Caino aderisce alla manifestazione davanti all'ambasciata russa giovedì 13 ottobre alle 18.30 organizzata tra gli altri da Movimento europeo azione nonviolenta, Base Italia e LiberiOltre. I dirigenti dell’Associazione Rita Bernardini, Sergio D’Elia ed Elisabetta Zamparutti hanno motivato l’adesione come segue:
“Le parole d’ordine dei promotori del sit-in – ‘Non c'è vera pace senza verità, non c'è verità senza libertà’ e ‘Siamo tutti Ucraini, Siamo tutti Europei’ – sono una buona base di partenza per stabilire con chiarezza e senza ambiguità che nella guerra in corso c’è un aggressore, la Russia di Putin, che va denunciata, e un aggredito, l’Ucraina, che va sostenuta. Da nonviolenti non siamo pacifisti, neutrali ed equidistanti. Come insegnava Marco Pannella, illuminato da Gandhi, ‘fin quando non costruiremo una società di nonviolenti, sarà dovere dei nonviolenti, se non vogliono essere vili, schierarsi al fianco della violenza più vicina alle ragioni del diritto’. L’obiezione di coscienza al militarismo è sacrosanta, non sia però unilaterale. Si accetti anche l’obiezione di coscienza a un pacifismo che è l’altra faccia della ‘tolleranza’ detestata da Pier Paolo Pasolini. Una tolleranza che gira la testa da un’altra parte, che grida ‘pace’ ma condanna chi per sua legittima difesa decide di resistere all’aggressore.”