06 Ottobre 2017 :

Un tribunale turco ha giudicato 42 ex soldati colpevoli di aver tentato di uccidere il presidente Tayyip Erdogan durante il colpo di stato dell'anno scorso e ha emesso ergastoli per la maggior parte di loro.
Il giudice Emirsah Bastog ha letto i verdetti di colpevolezza per 42 dei 47 imputati nel processo svoltosi a Mugla, nella Turchia sud-occidentale, ha riportato la Reuters.
Mugla è vicino al resort di lusso dove Erdogan e la sua famiglia sfuggirono ad un gruppo di soldati che attaccarono il suo albergo durante la notte del colpo di stato.
Il processo, che era iniziato lo scorso febbraio, fa parte del giro di vite che ha seguito il fallito putsch del luglio 2016. È il caso più grande giunto ad una conclusione finora.
"Spero che il verdetto sia oggi utile a tutti", ha affermato Bastog mentre emetteva 34 condanne all’ergastolo "aggravato", la più grave punizione possibile sotto la legge turca perché allunga i tempi per richiedere la liberazione condizionale.
Altri sei imputati sono stati condannati all’ergastolo, mentre ad altre due sono state date pene minori.
"(Diversi) Imputati sono stati giudicati colpevoli del tentativo di assassinare il presidente", ha detto Bastog alla sala giudiziaria piena.
Un imputato è stato assolto e un altro è stato trasferito in un'altra corte.
Nessun verdetto è stato dato per tre che imputati sono stati processati in contumacia, tra cui il religioso musulmano Fethullah Gulen, di base negli Usa, che secondo Ankara avrebbe orchestrato il colpo di stato.