04 Aprile 2017 :
La Commissione parlamentare per la Costituzione e gli Affari Legali ha raccomandato al governo di rivedere le leggi sulla pena di morte per permettere ai detenuti che si trovano da molto tempo nel braccio della morte di ottenere la commutazione in ergastolo.
Il Presidente della Commissione, Rashid Shangazi, ha detto che la revisione delle leggi dovrebbe anche valutare l'ipotesi di un limite di tempo per l'esecuzione della condanna a morte, consentendo in automatico la commutazione in ergastolo se non applicata in tempo.
Shangazi ha detto che una volta la sua Commissione ha raccomandato la revisione della pena di morte, ma i parlamentari stanno adesso proponendo un periodo di tempo per l’esecuzione della pena di morte, che se non implementata porterebbe all’ergastolo.
“Il numero di prigionieri che si trovano nel braccio della morte è in crescita, ma la punizione non è mai stata applicata dal governo di seconda fase, quindi perché dovremmo continuare ad avere questa punizione in vigore?," ha chiesto Shangazi. Ha detto che i ritardi nell’esecuzione della punizione colpiscono i prigionieri del braccio della morte ed inoltre è contro i diritti umani, in relazione ai quali la Tanzania ha firmato varie Convenzioni.
“La Commissione consiglia al governo di rivedere le leggi che regolano questa punizione, introducendo un limite di tempo per l’applicazione e permettendo di cambiare automaticamente la pena in ergastolo se non implementata in tempo.”
I parlamentari hanno detto che il governo dovrebbe lavorare su vari temi tra i quali la pena di morte e il sovraffollamento nelle carceri.
Il ministro per la Costituzione e gli Affari legali, il prof Palamagamba Kabudi, ha promesso di lavorare su tutte le questioni sollevate dalla Commissione. Le statistiche mostrano che il numero dei tanzaniani nel braccio della morte ha raggiunto quota 465 e la punizione non è mai stato eseguita nel Paese dal 1994.
Secondo il rapporto di Revisione Periodica Universale ci sono 465 detenuti nel braccio della morte in Tanzania di cui 445 maschi e 20 femmine.