TANZANIA: 21 CONDANNATI A MORTE PER OMICIDI DI ALBINI

13 Settembre 2016 :

oltre 21 persone sono state condannate a morte in Tanzania per l’omicidio di persone albine.
Il dato è stato comunicato a Dar es Salaam nel fine settimana dal Procuratore di Stato presso l'Ufficio del Direttore della Pubblica Accusa, la signora Beatrice Mpembo, nel corso di un seminario di due giorni per le donne con albinismo e le madri di bambini nati con questa malattia genetica.
Il seminario è stato organizzato da Sotto lo Stesso Sole (UTSS) in collaborazione con l'organizzazione con base in Canada LUSH. La Mpembo ha detto che lo stato ha vinto i casi dopo aver presentato davanti ai tribunali evidenze sufficienti che hanno portato alla condanna degli imputati.
Ha detto che il suo ufficio ha dovuto affrontare difficoltà nella gestione dei casi relativi a uccisioni di albini e attacchi dovuti all’insufficienza di prove.
"La maggior parte dei casi relativi a uccisioni di albini coinvolgono membri della famiglia, per cui è stato difficile ottenere prove sufficienti a causa della mancanza di collaborazione da parte dei parenti, contribuendo così a ritardi nella pronuncia della sentenza nei casi", ha detto. Mpembo, tuttavia, ha aggiunto che la polizia in collaborazione con altri soggetti interessati ha visitato le regioni con alti tassi di uccisioni di albini, alla fine dello scorso anno e all'inizio di quest'anno, identificando tutti i casi per ulteriori azioni.
Mpembo ha rifiutato di rivelare il numero dei casi individuati perché ancora manca l’approvazione del Direttore della Pubblica Accusa. Ha menzionato le regioni di Mwanza, Geita, Kagera, Simiyu, Mara, Shinyanga, Tabora Kigoma, Arusha, Mbeya, Coast Region, Katavi e Morogoro.
Un avvocato indipendente Neema Ndemo ha sostenuto che alle donne con albinismo o madri con bambini nati con la malattia genetica siano stati negati i loro diritti e che non riescano a prendere i provvedimenti opportuni perché non hanno consapevolezza dei loro diritti.
Ha detto che nonostante il Paese manchi di una legge specifica sui diritti delle persone con albinismo, tuttavia altre leggi proteggono i diritti dei gruppi.
La Ndemo ha aggiunto che pur essendoci le leggi, la gente dovrebbe essere pronta a segnalare ogni omicidio o attacco contro albini, affinché i colpevoli siano portati davanti al tribunale. Ha detto che le persone dovrebbero anche cooperare con altri organi, in particolare la polizia, conservando le prove ed essendo pronta a testimoniare davanti alla corte.
"E' stato difficile gestire questi casi legati agli omicidi di albini perché la testimonianza resa dai testimoni tende a differire dalle dichiarazioni rese alla polizia," ha detto. Sono circa 56 gli episodi di omicidi di persone albine segnalati nel Paese dal 2006 al 2015.
 

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