TAIWAN: GOVERNO RIDUCE NUMERO REATI CAPITALI

11 Marzo 2011 :

il governo di Taiwan ha rivisto quattro norme penali che prevedono la pena di morte per alcuni reati, tra cui il rapimento e il traffico di armi. La mossa è apparsa un tentativo del governo di calmare le critiche di organizzazioni umanitarie e dell’Unione Europea esplose dopo l’esecuzione di cinque detenuti il 4 marzo.
In base alla riforma, che comunque dovrà essere approvata dal parlamento, i rapitori non rischiano più la pena di morte a meno che il reato non provochi la morte della vittima.
Il governo ha tolto la pena di morte anche per traffico di armi, blocco di attività militari e contraffazione di banconote. Funzionari governativi hanno comunque affermato che la pena di morte in base a queste norme, introdotte con la legge marziale negli anni 80, non è stata mai inflitta dalla magistratura.
 

altre news