03 Settembre 2014 :
la Corte Suprema di Taiwan ha confermato la condanna a morte nei confronti di un uomo riconosciuto colpevole di aver ucciso cinque persone più di due anni fa, quando incendiò una casa.Peng Chien-yuan, di Hsinchu City, è stato condannato a morte da un tribunale di grado inferiore nel novembre 2012, e da allora i suoi appelli sono stati respinti dai due tribunali di grado superiore.
E' stato riconosciuto colpevole di aver incendiato la casa di un caro amico soprannominato Chou nel marzo 2012, dopo che Chou aveva respinto una sua richiesta di aiuto. Chou e altre quattro persone morirono tra le fiamme.
In conformità alla legge di Taiwan, il caso è stato inviato all’Alta Corte e poi alla Corte Suprema, che in successione hanno confermato la condanna a morte contro Peng.
Secondo la legge del Paese, le condanne capitali e all’ergastolo sono oggetto di ricorso automatico, con o senza il consenso dell’imputato, fino a quando il caso raggiunge il più alto tribunale, se la sentenza non viene prima commutata o annullata.
Peng è il primo condannato a morte quest’anno ad aver esaurito il processo di revisione della propria condanna.
(Fonti: CNA, 02/09/2014)