11 Luglio 2018 :
Il governo dello Sri Lanka ha approvato all'unanimità il ripristino della pena capitale per crimini legati alla droga, ha detto un ministro.
Gamini Jayawickrema Perera, ministro dell'Ordine Buddista, ha affermato che il presidente Maithripala Sirisena ha recentemente dichiarato di essere sotto pressione per reintrodurre la pena capitale come deterrente per gravi crimini.
"Il Gabinetto all'unanimità ha acconsentito. Non possiamo consentire ai detenuti in carcere di distruggere il paese dirigendo i crimini", ha detto Perera il 10 luglio, aggiungendo che i detenuti dirigono il commercio di droga dalla prigione.
Sebbene la pena capitale sia nelle sue leggi, lo Sri Lanka ha cessato le impiccagioni dal 1976. I prigionieri del braccio della morte scontano l’ergastolo in prigione.
Le esecuzioni non sono state praticate in quanto i presidenti in carica dal 1978 si sono rifiutati di emettere ordini di esecuzione.