20 Maggio 2011 :

i 224 prigionieri del braccio della morte di Welikada, carcere nella capitale dello Sri Lanka Colombo, hanno iniziato uno sciopero della fame a oltranza chiedendo che le loro condanne a morte vengano eseguite senza ulteriori attese oppure eliminate.
Nel Paese, le condanne a morte non vengono applicate dal momento che non ricevono l’approvazione da parte del Presidente, come richiesto dalla legge.
Gli organi di informazione locali riferiscono che le autorità carcerarie, sotto la direzione del Commissario per le Prigioni Generale V.R De Silva, stanno negoziando con i detenuti in sciopero della fame.